comunicazione
“Colpisce, dunque, l’intervento dello studio Valeri.Zoia che ha invertito l’aspetto centrifugo della rotonda nel centro di Jesolo (Venezia) per ottenere uno spazio pubblico vero e proprio.
Piazza Nember permette di operare una ricucitura tra due lembi di città, favorendo l’attraversamento pedonale a discapito della circolazione tangenziale carrabile.”
Marco Ragonese
tratto da La rotonda centripeta diventa un pezzo di città vivibile, in Il giornale dell’architettura, 2012
“The project is based on the revitalization of the residual central space in the traffic circle as a space for pedestrians, for a real use in order to have an identification of a place that in the common imagination has always been defined “square”. The main action promotes the reduction of the space dedicated to cars in favor of pedestrian space.
In particular, the existing trees became the main references for projecting the crossing-path in the square. The paving next to plants and trees has been made with attention to details, leaving a reasonable distance from the arboreal elements.”
tratto da Piazza Nember, www.landezine.com, 2013
“I progettisti, nelle scelte architettoniche, hanno perseguito pulizia formale e ricerca di relazioni visive e funzionali con l’esterno.
L’approccio è stato quello di gestire il programma funzionale organizzando il disegno attorno ad un’idea d’insieme unitaria che ha regolato tutto il progetto architettonico: dal rapporto con il contesto alla definizione del minimo dettaglio perseguendo un risultato architettonico di qualità compatibile con gli obbiettivi di efficienza energetica stabiliti dal protocollo CasaClima.”
tratto da Una CasaClima A immersa nel litorale veneziano, in Rivista ufficiale CasaClima, 2013
“Un edificio da restaurare all’interno di una valle da pesca nella laguna Nord veneziana, diviene pretesto per ripensare i rapporti tra edificio principale e relative superfetazioni.
Il progetto mira dunque a distinguere le diverse fasi costruttive dell’organismo edilizio, evitando di camuffare le singole parti piuttosto evidenziando le regole compositive che lo caratterizzano.”
Silvia Ghiacci
tratto da Villa Sacchetta a Cavallino-Treporti, www.archinfo.it, 2013